Rimedi per i dolori mestruali: come tenere sotto controllo i disturbi legati al ciclo

In un nostro precedente approfondimento abbiamo parlato della dismenorrea primaria e delle sue cause; abbiamo visto che – per molte donne – i giorni della fase mestruale del ciclo sono accompagnati da disturbi di carattere più o meno intenso (mal di pancia, mal di reni, mal di testa, nausea, stanchezza, etc.).

Altre donne, invece, manifestano questi e/o altri sintomi parecchio prima delle mestruazioni, attraverso la cosiddetta sindrome premestruale.

Fermo restando che dolori mestruali troppo intensi (invalidanti, che non passano nemmeno con analgesici o antinfiammatori) devono sempre essere portati all’attenzione del ginecologo o del medico curante per valutare possibili patologie come la endometriosi , nel contesto di una situazione “normale” a nostra disposizione abbiamo tutta una serie di rimedi per far fronte ai dolori mestruali.

Andiamo a vedere insieme quali sono i principali con i rispettivi pro e contro!

Analgesici e antinfiammatori

Durante le mestruazioni vi è un’infiammazione locale a livello dell’endometrio: questa è fisiologica, e serve appunto per fare in modo che l’endometrio si sfaldi con il fine di “fare posto” a quello nuovo.

L’abbassamento repentino di estrogeni e progesterone che precede la fase mestruale però fa sì che vengano liberate sostanze infiammatorie in tutti gli organi del corpo e i sistemi che, per varie ragioni (genetica, malattie in corso, etc.) sono già infiammati o sono comunque particolarmente sensibili.

Per questo l’azione di analgesici o antinfiammatori (come il paracetamolo o l’ibuprofene) può aiutare nel combattere i dolori mestruali: andando ad agire direttamente sull’infiammazione, il dolore diminuisce e/o sparisce.

Pro:

  1. Sono spesso efficaci
  2. Sono facilmente reperibili
  3. Fanno effetto piuttosto in fretta

Contro:

  1. Possono avere interazioni con altri medicinali
  2. Possono dare reazioni avverse o dare problemi se usati di frequente (soprattutto gli antinfiammatori non steroidei – FANS)

Tisane o decotti

Le tisane (o decotti) sono infusi di erbe medicamentose; le tisane per i dolori mestruali sono elaborate utilizzando piante e/o fiori con proprietà antispasmodiche e antinfiammatorie.

Tra i decotti che si utilizzano per questo scopo troviamo, ad esempio, la camomilla, l’achillea millefoglie, la melissa, la salvia e il rosmarino.

Pro:

  1. Sono facilmente reperibili
  2. Hanno un costo contenuto
  3. Difficilmente danno reazioni avverse

Contro:

  1. Hanno una blanda efficacia
  2. Bisogna prestare attenzione a eventuali allergie / intolleranze alimentari

Calore

Applicando calore su di una zona infiammata o dolorante otteniamo beneficio perché il calore aumenta l’afflusso di sangue in quella zona e, in questo modo, il tessuto connettivo riesce a distendersi più facilmente e la sensazione dolorosa diminuisce.

Per trovare sollievo dai dolori mestruali il calore può essere applicato in diversi modi:

  • facendo un bagno caldo o una doccia calda
  • utilizzando una boule dell’acqua calda o un cuscino riscaldante
  • attraverso una lampada a infrarossi

Pro:

  1. E’ un metodo del tutto naturale, senza controindicazioni
  2. Si può realizzare facilmente
  3. E’ economico

Contro:

  1. Nel caso di pressione bassa bisogna prestare attenzione con bagno e doccia caldi
  2. Bisogna prestare attenzione a non scottarsi
  3. Hanno un’efficacia limitata

Massaggi

Può trattarsi di massaggi direttamente in corrispondenza della zona interessata dal dolore (pancia o area lombare) oppure di pratiche – come lo Shiatsu – che puntano ad alleviare i disturbi esercitando una pressione su determinati punti del corpo, come l’interno coscia o la pianta del piede.

Pro:

  1. Se lo pratichiamo su noi stessi è gratis
  2. Se realizzato correttamente non ci sono controindicazioni né effetti avversi

Contro:

  1. Se ci affidiamo a una persona poco capace può farci più male che bene
  2. Ha un costo se ci affidiamo a un professionale preparato
  3. Hanno un’efficacia limitata

Oli essenziali

Gli oli essenziali sono oli che derivano da materiale vegetale aromatico distillato mantenendo così il tipico odore della pianta da cui provengono.

Per i dolori mestruali possono essere utilizzati direttamente sulla pelle per praticare massaggi, per preparare impacchi da applicare sulla zona dolorante oppure per creare un ambiente rilassante attraverso un diffusore di aromi.

Pro:

  1. Sono rimedi naturali
  2. Sono facilmente reperibili

Contro:

  • Hanno un’efficacia tendenzialmente blanda
  • Bisogna fare attenzione perché non possono essere applicati puri sulla pelle e devono essere adeguatamente diluiti o mischiati con altre sostanze
  • Bisogna considerare eventuali allergie / intolleranze

Esercizi di respirazione, rilassamento, yoga

Lo stress aumenta i dolori mestruali per cause sia fisiche che psicologiche; pertanto molte donne trovano sollievo nel praticare esercizi che le aiutino a rilassarsi e a ritrovare l’equilibrio come, ad esempio, lo yoga, la meditazione, o gli esercizi di rilassamento e respirazione.

Pro:

  1. Si possono fare ovunque, anche a casa
  2. Non hanno controindicazioni
  3. Sono gratis

Contro:

  1. Bisogna affidarsi a qualcuno che, almeno all’inizio, ci insegni le pratiche giuste
  2. Efficacia limitata

Stimolatore elettrico transcutaneo dei nervi (TENS)

Con questa pratica vengono applicati degli elettrodi sulla pelle, nelle zone doloranti: attraverso impulsi elettrici di bassa intensità le fibre nervose si attivano riducendo la sensazione di dolore.

Pro:

  1. Non ha interazioni con medicinali
  2. Ha una discreta efficacia

Contro:

  1. Non può essere usato se soffriamo di epilessia, disturbi cardiaci o se abbiamo un pacemaker
  2. Non lo si può utilizzare se abbiamo malattie gravi della pelle
  3. Il generatore elettrico ha un costo
  4. Deve essere consigliato dal medico

Pillola anticoncezionale

Per i dolori mestruali molto forti – se il medico lo ritiene opportuno – è possibile utilizzare la pillola anticoncezionale: inibendo l’oscillazione ormonale e l’ovulazione, le mestruazioni dovrebbero essere molto meno dolorose (la perdite di sangue che abbiamo utilizzando un metodo anticoncezionale come la pillola o l’anello non sono vere mestruazioni, ma è un’emorragia “indotta”).

Pro:

  • E’ efficace
  • Ha un’azione contraccettiva
  • Il ciclo mestruale dura sempre lo stesso numero di giorni e sappiamo esattamente quando avremo le perdite di sangue

Contro:

  • La deve prescrivere il medico o il ginecologo
  • Non sempre la donna è nella situazione di poterla prendere
  • Può dare diversi effetti indesiderati

In conclusione

I rimedi per i dolori mestruali sono tantissimi e ogni donna, se ne ha bisogno, troverà quello che più le si addice: l’importante è informarsi e per prendere scelte consapevoli, nel proprio interesse e nel rispetto del proprio corpo.

Per questo nelle prossime settimane dedicheremo diversi approfondimenti a ogni rimedio per i dolori mestruali che abbiamo citato in questo approfondimento: continuate a seguirci!

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Di Stella Fumagalli

Classe 1986, scrivo su diversi blog dal 2011. Sono un'appassionata di scienza, femminismo, animali, film horror e tatuaggi. Amo leggere, odio cucinare, sono intollerante con chi non tollera. Stay human.

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