Cefalea mestruale: il mal di testa da ciclo è tra i dolori mestruali più comuni, cosa lo causa?

Sia nelle donne che negli uomini le oscillazioni ormonali possono causare mal di testa; sono tantissime le donne che notano una correlazione fra alcuni momenti del ciclo mestruale e l’insorgere di mal di testa o emicrania.

Le donne rispetto agli uomini hanno il triplo di probabilità di soffrire di mal di testa e – tra le donne che ne soffrono – una percentuale accusa un disturbi chiamato cefalea mestruale. Di cosa si tratta?

Cos’è la cefalea mestruale e come si riconosce?

La cefalea mestruale è un’emicrania che si presenta nel periodo perimestruale, quindi da 2 giorni prima a 3 giorni dopo la comparsa delle mestruazioni: se il mal di testa si presenta anche in altri momenti del ciclo mestruale (e non solo in questo preciso lasso di tempo) non si parla di cefalea mestruale ma di mal di testa collegato al ciclo.

Questa cefalea si presenta come un’emicrania senz’aura (quindi di solito compare al risveglio): il dolore comincia da un lato solo della testa (ma poi può passare a essere bilaterale), è pulsante e può essere accompagnato da nausea, sensibilità alla luce, ai rumori e agli odori.

Inoltre la cefalea mestruale può durare di più rispetto a un “normale” attacco di cefalea e i farmaci che di solito fanno effetto con i classici mal di testa possono non funzionare in questi casi.

Quali sono le cause della cefalea mestruale?

Il mal di testa è una di quelle patologie che peggiorano nella fase perimestruale e la causa è da cercare prevalentemente nelle fluttuazioni ormonali.

La serotonina è un ormone in grado di scatenare gli attacchi di mal di testa, soprattutto quando interagisce con alcuni ormoni femminili come, ad esempio, gli estrogeni. Il brusco calo degli estrogeni giusto prima della mestruazioni può, per questo, causare la cefalea mestruale.

Infatti chi soffre di questo disturbo (o è comunque più propensa ai mal di testa in generale) di solito durante i nove mesi di gestazione si sente meglio sotto questo punto di vista poiché durante la gravidanza i livelli di estrogeni si mantengono alti.

Al contrario, le donne che si avvicinano alla menopausa possono soffrire di attacchi di cefalea peggiori poiché negli anni che precedono la fine delle mestruazioni gli estrogeni cominciano a calare in maniera regolare e definitiva.

Come si diagnostica la cefalea mestruale?

Non c’è un esame specifico per determinare la presenza di emicrania da ciclo: l’unico modo per capire se ne soffriamo è tenere un diario per almeno tre mesi dove annotiamo i giorni in cui i mal di testa si presenta e i giorni in cui abbiamo le mestruazioni.

Si parla di cefalea mestruale se i mal di testa si presentano solo nel periodo perimestruale (da 2 giorni prima a 3 giorni dopo le mestruazioni) per almeno due cicli su tre.

Quali sono i trattamenti per la cefalea mestruale?

Abbiamo già detto che questo tipo di mal di testa spesso può risultare resistente ai farmaci che tradizionalmente funzionano per le cefalee.

Ad oggi le soluzioni più utilizzate per questo problema sono:

  • triptani (sostanze usate nella terapia delle cefalee) in abbinamento con antinfiammatori o analgesici (come ibuprofene) da prendere durante gli attacchi
  • per chi soffre di episodi violenti e ricorrenti si passa a una terapia preventiva con la somministrazione di antinfiammatori o triptani presi ogni giorno durante tutto il periodo perimestruale (anche se non si ha mal di testa in quel momento)
  • utilizzo di supplementi di estrogeni nel periodo perimestruale per contrastare i disturbi legati al calo di questi ormoni

La pillola anticoncezionale aiuta con la cefalea mestruale?

E’ difficile a dirsi: alcune donne con l’utilizzo della pillola (o dell’anello) sentono beneficio per quanto riguarda il mal di testa mestruale, per alcune la situazione non cambia e per altre addirittura peggiora.

I mal di testa in questo caso possono peggiorare soprattutto nella settimana di riposo fra una confezione e l’altra, per questo è utile assumere in questi casi supplementi di estrogeni.

Una soluzione potrebbe essere assumere la pillola che va presa tutti i giorni ininterrottamente, senza giorni di riposo fra una confezione e l’altra (in questo tipo di pillola non c’è sanguinamento da sospensione, quindi non avremmo le perdite di sangue).

Bisogna comunque ricordare che gli anticoncezionali a base ormonale sospendono l’ovulazione che è molto importante per il benessere della donna, vanno quindi utilizzati solo quando gli attacchi di cefalea sono particolarmente acuti e invalidanti oppure quando tutte le altre terapie non hanno sortito effetto (e comunque sempre e solo dietro consiglio di un ginecologo).

Le informazioni ed i consigli offerti su questo sito assumono carattere generale e prescindono da un esame specifico di singole problematiche soggettive e, pertanto, non sostituiscono in alcun modo i consigli del vostro medico curante o specialista. I suddetti contenuti, le informazioni ed i consigli offerti non sono da intendersi, pertanto, come universalmente idonee e/o corrette, nè come diagnosi e/o prescrizioni per problemi di salute. A tale riguardo si precisa che il sito mestruazionisenzatabù.it non può essere ritenuto in alcun modo responsabile per le informazioni che dovessero rivelarsi soggettivamente inappropriate o involontariamente dannose per singoli soggetti

Di Stella Fumagalli

Classe 1986, scrivo su diversi blog dal 2011. Sono un'appassionata di scienza, femminismo, animali, film horror e tatuaggi. Amo leggere, odio cucinare, sono intollerante con chi non tollera. Stay human.

4 commenti

    1. Salve Gabriella, dovrebbe farsi visitare dal suo ginecologo che le potrà dare maggiori indicazioni su una eventuale terapia da intraprendere per poter risolvere questo problema. Un saluto!

  1. Buon giorno ho 50 anni e da tre mesi nn ho ciclo sto soffrendo di fortissimi mal di testa. Potrebbe essere collegato al fatto che potrei essere in menopausa? Grazie

    1. Buongiorno Vittoria,

      effettivamente sì, il mal di testa causato dalle fluttuazioni ormonali è di solito provocato da una riduzione dei livelli di estrogeni che caratterizza la perimenopausa (ovvero il periodo che precede la menopausa. Si caratterizza con le prime irregolarità del ciclo mestruale, e termina dopo 12 mesi consecutivi di assenza delle mestruazioni).

      Quindi i mal di testa potrebbero benissimo essere causati dalla tua perimenopausa.

      Un saluto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *